Lina Debertolis - "Il sangue e l'inchiostro"

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Carissimo Roberto Corradini, sono una delle tre sorelle Debertolis (tue ex alunne all’Enaip di Primiero), ho saputo dell’incontro per la presentazione del tuo libro “Il sangue e l’inchiostro”, ma per me sarà impossibile esserci in quanto vivo a Roma. Ti ringrazio comunque dell’invito. Colgo l’occasione per salutarti dopo tanti anni; ho sempre un bel ricordo della scuola e di te, soprattutto ricordo la tua competenza nell’insegnamento e soprattutto la tua umanità.

E così ti scopro anche scrittore! Mia sorella Emma, quest’estate (quando ero a Primiero) mi ha prestato il tuo libro, che ho letto tutto d’un fiato. Mi ha fatto ripercorrere una parte della nostra storia che troppo spesso si scorda. Mi farò raccontare dalle mie sorelle del vostro incontro, ma spero vivamente di avere in futuro un’altra occasione per rivederti. Ti saluto con affetto. Lina Debertolis - Primiero - 19 ottobre 2016

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Claudio Boninsegna - "Il sangue e l'inchiostro"

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Caro Roberto Corradini, la presentazione del tuo romanzo “Il sangue e l’inchiostro” è stata davvero interessante e simpatica. Sono sicuro che proverò piacere a leggerlo e, in attesa di dirti il mio parere, ti faccio i complimenti per il calore che hai saputo trasmettere l’altra sera alle tante persone presenti. Tu sei un trentino che ama davvero la sua terra, la sua gente e la sua storia. Claudio  Boninsegna - Trento - 10 maggio 2016

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Edoardo Croni - "Il sangue e l'inchiostro"

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Ciao Roberto Corradini, ci tenevo a dirti che la presentazione di “Il sangue l’inchiostro” avvenuta ieri al teatro San Marco di Trento è risultata equilibrata e pure divertente. Ho già letto il tuo libro e sai già che mi è piaciuto. Mi congratulo per la tua fatica ed anche per il coraggio; ho ammirato il modo in cui sei riuscito a vincere l’ansia che ti ha preso all’inizio della presentazione, penso che sia normale averla quando si vive la prima volta in pubblico una esperienza così emozionante. Sono curioso ora di leggere la tua seconda opera, ieri solo anticipata. Rinnovandoti il mio sincero apprezzamento, ti auguro tanta fortuna. Edoardo Croni  - Trento - 8 maggio 2016

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Roberto Gozzaldi - "Il sangue e l'inchiostro"

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Roberto carissimo, leggere il tuo romanzo - frutto di uno studio accurato e rispettoso per la verità storica e di un'ammirazione più che giustificata nei confronti della vita semplice ma dura dei tuoi valorosi protagonisti - è stata per me una sorpresa e un’emozione. Una sorpresa perché non conoscevo questo tuo interesse per la scrittura, un’emozione perché nelle pagine di “Il sangue e l’inchiostro” (che mi scorrevano in modo facile e piacevole) ho trovato il sapore dell’autenticità e della profondità, dello sguardo capace di cogliere il senso più genuino dell’essere, oltre i rumori del mondo. Sappi che il tuo libro è piaciuto anche a mio papà, 92 anni, che è una miniera di memorie legate a luoghi e persone e che certamente risponderebbe con piacere a domande e sollecitazioni. Ti ringrazio per questo inaspettato dono e ti saluto con affetto e con stima.   Roberto "Bubu" Gozzaldi - Trento - 27 aprile 2016 

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